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Facebook sta tentando di dimostrare alle aziende, proprie inserzioniste, con un sito e-commerce il valore dei propri annunci pubblicitari.
La funzione di shopping dall’interno delle pagine Facebook è in corso di sperimentazione già dalla prima metà del 2012, ma solo da 23 settembre è possibile per gli sviluppatori, accedere al beta test pubblico della funzione Autofill with Facebook Beta. Il nome descrive già la gran parte del funzionamento della funzione: Quando Facebook presenterà un annuncio sponsorizzato, sarà possibile, cliccando un singolo bottone, compilare tutti i campi del modulo d’acquisto, compresi i dati della carta di credito per il pagamento. A patto, ovviamente, di averli prima comunicati a Facebook.
Per rendere possibile una funzione così avanzata (ed invasiva, aggiungo io), Facebook ha stretto partnership apposite con PayPal, Stripe, e Braintree e con due app di e-commerce apps: JackThreads e Mosaic.
Per il momento la collaborazione tra Facebook e Paypal non mostra aree di concorrenza, anche se, in futuro, Facebook potrebbe interessarsi in maniera più determinata ai pagamenti online, cercando di conquistare una fetta più grossa delle transazioni scambiate. Ben oltre il “semplice” introito pubblicitario. Attualmente, se uno sviluppatore usa Braintree, la funzione Autofill di Facebook resta al di sopra di essa, lasciando i guadagni derivanti dalla transazione allo sviluppatore stesso. Paypal ha annunciato che presto potrebbe scegliere di chiudere Braintree.
In precedenza, la funzione “Autofill with Facebook” era stata rilasciata in “early-beta” ad una piccola porzione di utenti dell’app JackThreads, ma adesso gli sviluppatori possono richiedere la registrazione al programma beta della funzione e sperare di essere accettati.
I consumatori che usano le app di JackThreads e che avranno registrato in Facebook i propri dati di pagamento e consegna, dopo aver compilato il proprio carrello ed essere arrivati alla funzione di checkout, troveranno un nuovo bottone: “Paga più velocemente con Facebook”. Cliccandolo, apparirà dall’alto il bottone della funzione “Autofill with Facebook” che concluderà velocemente l’acquisto.
Sebbene saranno in molti gli scettici e coloro che non si fideranno ad affidare a Facebook i dati della propria carta di credito, va detto che Facebook non ha mai sofferto di gravi perdite di dati o violazioni della sicurezza (come accaduto invece a Twitter, Linkedin, Dropbox), se si eccettuano qualche lieve malfunzionamento e pochi bug.
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